Domande frequenti sull’Attestazione SOA
L’Attestazione SOA è la certificazione obbligatoria per prendere parte a gare d’appalto destinate alla realizzazione di lavori in ambito pubblico. È un documento utile a dimostrare, durante la gara, l’idoneità dell’azienda di operare in ambito pubblico con importi a base d’asta superiori a € 150.000,00.
L’Attestazione SOA non permette di partecipare a qualsiasi gara d’appalto, bensì definisce le categorie e gli importi accessibili per ciascuna impresa. La dimostrazione dei requisiti avviene sulla base di dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà, documenti fiscali e certificazioni specifiche. Di seguito approfondimenti e informazioni utili per il conseguimento dell’ Attestazione SOA.
L’Attestazione SOA consente di partecipare a tutte le gare bandite per la realizzazione di appalti pubblici. Dimostra la capacità dell’impresa di eseguire, direttamente o in subappalto, lavori con importo a base d’asta superiore a 150.000 Euro.
Per ottenere l’attestazione SOA l’impresa richiedente deve sottoscrivere un apposito contratto e dimostrare, attraverso documenti e dichiarazioni verificabili, di essere in possesso, in uno specifico arco temporale, di determinati requisiti (tecnici/economici) stabiliti dal Codice degli appalti pubblici e dalle linee guida dell’ANAC.
Alla data del 1° gennaio 2021 le SOA autorizzate dall’ANAC a rilasciare gli attestati di qualificazione SOA sono 15. La prima SOA italiana sia per fatturato che per numero di clienti è CQOP SOA Spa.
L’attestazione SOA ha validità quinquennale, con revisione triennale obbligatoria. Viene rilasciata a seguito di un’istruttoria di verifica dei documenti prodotti dall’impresa richiedente secondo la vigente legislazione italiana e le linee guida emesse dall’Autorità di vigilanza ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione).
Dopo la stipula del contratto la SOA esegue la verifica dei requisiti di qualificazione entro novanta giorni, prorogabili, per integrazioni o carenze documentali, per un periodo complessivamente non superiore ad altri 90 giorni. Dopo un periodo non superiore a 180 giorni dalla stipula del contratto, la SOA è tenuta a rilasciare l’attestazione o il suo diniego.
L’attestazione SOA per Classifiche maggiori della II prevede obbligatoriamente che l’impresa disponga della certificazione del Sistema di Qualità aziendale nel settore EA28 conforme alla norma UNI EN ISO 9001. Il certificato è rilasciato da organismi accreditati secondo le convenzioni internazionali europee EA (European cooperation for Accreditation).
Per ottenere l’attestazione SOA un Consorzio Stabile deve essere costituito da almeno 3 imprese in possesso dell’attestazione SOA e di specifici requisiti. La qualificazione del consorzio avviene tramite delle formule matematiche che sommano le categorie e le classifiche possedute dalle singole imprese consorziate.
Il contratto di verifica triennale va stipulato con la stessa SOA che ha rilasciato l’Attestazione in corso di validità. La pratica di revisione da parte della SOA deve essere conclusa entro 45 giorni dalla stipula del contratto, salvo eventuali sospensioni della procedura per consentire ulteriori valutazioni e verifiche entro un termine non superiore ad altri 45 giorni.
La figura del Direttore Tecnico è necessaria ed indispensabile al fine di ottenere l’Attestazione SOA e può essere identificata in una o più persone. Il Direttore Tecnico deve essere in possesso di idoneo titolo di studio o di esperienza professionale consentita per le classifiche inferiori alla IV. Le persone designate non possono rivestire analogo incarico presso altre aziende.
L’articolo 10-bis del DL 21/2022 prevede che le imprese esecutrici di lavori con un importo superiore a 516.000 euro e correlati agli incentivi del 110% debbano ottenere l’Attestazione SOA.
Dal 1° gennaio e fino al 30 giugno 2023 le imprese dovranno dimostrare di possedere un contratto di qualificazione sottoscritto con una delle SOA autorizzate in Italia.
Terminata la fase transitoria, a decorrere dal 1° luglio 2023, ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali l’esecuzione dei lavori sarà affidata esclusivamente alle imprese in possesso, al momento della sottoscrizione del contratto dell’Attestazione SOA.
Dal 1° aprile 2023 si prevede l’entrata in vigore il nuovo Codice degli appalti. Il nuovo Codice prevede due importanti principi:
- il “principio del risultato”, inteso come l’interesse pubblico primario del Codice stesso, che riguarda l’affidamento del contratto e la sua esecuzione con la massima tempestività e il migliore rapporto tra qualità e prezzo nel rispetto dei principi di legalità, trasparenza e concorrenza;
- il “principio della fiducia” nell’azione legittima, trasparente e corretta della pubblica amministrazione, dei suoi funzionari e degli operatori economici.
Per agevolare le imprese sarà previsto l’inserimento della clausola revisione prezzi al verificarsi di una variazione del costo superiore alla soglia del 5% del costo dell’opera, con il riconoscimento in favore dell’impresa dell’80% del maggiore onere.
Il costo dell’attestazione SOA è una tariffa stabilita dal Codice Appalti mediante una formula variabile in base alle categorie di opere e alle classi di importo dell’impresa. La tariffa viene aggiornata periodicamente dal Ministero delle Infrastrutture. Sul sito della CQOP è possibile calcolare in pochi secondi l’importo dovuto secondo l’apposita formula.
Le imprese con sede legale in una nazione appartenente alla CEE (Comunità Economica Europea) possono ottenere l’attestazione SOA. Per le altre aziende straniere si devono consultare i trattati internazionali stipulati dai singoli Stati con l’Italia nel settore dei lavori pubblici e valutare i requisiti di reciprocità. Tutta la documentazione presentata alla SOA deve essere redatta in lingua italiana o con traduzione certificata.
Le imprese in possesso dell’Attestazione SOA con una classifica pari o superiore alla III beneficiano dell’esonero dall’obbligo della patente a crediti nei cantieri edili.
Nella Categoria specializzata OS 21 (Opere strutturali speciali) è previsto l’obbligo dell’impresa attestata di avere nel proprio organico un numero idoneo, alla classifica richiesta, di operai muniti del patentino per operatore di macchine complesse perforatrici.
Questa abilitazione rilasciata da scuole appositamente definite stabilisce che per ottenere il patentino i lavoratori devono avere almeno tre anni di esperienza nella conduzione di macchine perforatrici, e devono superare un esame al termine di un percorso abilitante.
Il patentino conseguito deve essere rinnovato ogni 5 anni tramite un corso di aggiornamento.
L’attestazione SOA non si può cedere, ma è possibile trasferire i requisiti storici che l’hanno consentita mediante operazioni straordinarie tra le imprese secondo le apposite procedure previste dall’ANAC e la redazione di specifiche perizie tecniche di stima redatte da periti inseriti negli elenchi dei Tribunali di competenza.
Il certificato di esecuzione lavori (CEL) è un documento che attesta le opere eseguite da un’impresa nel periodo di tempo previsto dal contratto di appalto per la realizzazione di un’opera pubblica o privata. Questa certificazione è indispensabile per dimostrare la capacità dell’impresa di eseguire lavori in una determinata categoria SOA. Deve essere firmato dal committente principale e dal direttore lavori delle opere che attestano il ruolo avuto dalle imprese nel cantiere e la regolare esecuzione delle lavorazioni eseguite.
Sì, una nuova impresa può richiedere l’attestazione SOA, a patto di aver concluso almeno un esercizio fiscale con il bilancio regolarmente approvato e depositato.
In questo bilancio si devono dimostrare i requisiti economico-finanziari previsti per le categorie e le classifiche richieste.
Inoltre il capitale netto deve essere positivo.
Le Categorie relative all’attestazione SOA sono suddivise nel modo seguente:
- 13 Categorie di Opere generali con acronimo OG;
- 39 Categorie di Opere specializzate con acronimo OS.
Tra queste ne sono state selezionate 16 definite superspecialistiche ovvero categorie per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica.
Mentre le classifiche sono 10 partendo da quella base pari ad Euro 258.000.
Per conoscere, nel dettaglio, il contenuto di ciascuna categoria e classifica clicca qui.
L’elenco delle imprese in possesso di un attestato SOA valido è consultabile da chiunque sul casellario delle imprese presso il portale internet dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) www.anticorruzione.it
La ricerca è possibile inserendo la denominazione sociale dell’impresa oppure il suo codice fiscale o quello del direttore tecnico.
L’attestazione SOA viene emessa, dopo specifico processo di valutazione dei requisiti normativi, dalle Società Organismi di Attestazione (SOA).
L’elenco delle SOA autorizzate è reperibile sul portale dell’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) che si occupa di promuovere la trasparenza nella Pubblica Amministrazione e specialmente negli appalti.
Annualmente l’ANAC presenta al Parlamento Italiano una relazione sulle attività svolte nell’anno precedente ed anche le azioni di ispezione sul sistema di qualificazione SOA.
L’attestazione SOA mediante avvalimento stabile è una modalità che consente ad un’impresa di ottenere la qualificazione avvalendosi dei requisiti di un’altra impresa.
Questo metodo è valido solo nel caso in cui tra le due aziende esista un rapporto di controllo societario dimostrato alla SOA durante il processo di valutazione dei requisiti.
I parametri di avvalimento sono definiti dalle due aziende e possono riguardare un singolo requisito o tutti quelli richiesti dalla normativa.
Entrambe le aziende devono essere in regola a livello contributivo, previdenziale, fiscale e giudiziario.
Per approfondire
Contatta una delle nostre sedi o richiedi informazioni tramite il seguente form.
Inizia subito la procedura per il conseguimento della tua Attestazione SOA.